Il Santuario Riconquistato

Le Guardiane reclamano la loro nuova dimora

Una missione guidata dalla Capogilda Tinebra ha portato alla liberazione di un antico Santuario sepolto tra le ombre e l’abbandono, ora destinato a diventare la sede dei Guardiani del Crepuscolo.

L’impresa è iniziata nei quartieri più oscuri della capitale appena riconquistata, dove Tinebra, assieme alla nuova recluta Mekare, ha seguito un richiamo istintivo verso una struttura antica avvolta da oscurità vivente e rovi. Una volta penetrato l’edificio, le due si sono trovate circondate da nugoli di ratti dagli occhi rossi, entità aggressive ma misteriosamente ordinate. Dopo un primo scontro, le due donne si sono rifugiate per la notte in un’antica sala di ricevimento, ignare che l’incubo non fosse ancora terminato.

Il mattino seguente, Aerine, veterana dei tempi passati, si è unita alla spedizione entrando con determinazione dal portone principale, che si è disgregato sotto i colpi del tempo. L’incontro fra le tre è avvenuto tra polvere e sospetto, ma l’alleanza è stata subito ristabilita per affrontare insieme ciò che si celava nei sotterranei.

Scese al piano inferiore, le Guardiane si sono trovate in una cripta colma di ossa e infestata da presenze oscure. Un morso necrotico ha quasi abbattuto Mekare, prontamente soccorsa dalla Capogilda, mentre il vero nemico si rivelava: un colossale ratto cieco, divoratore di suoi simili e proiezione vivente della corruzione.

Lo scontro è stato feroce. Malgrado l’abilità e la determinazione, le Guardiane hanno subito gravi ferite e attacchi mentali. Solo l'intervento disperato dell’Araldo, che ha spezzato il tempo con il proprio potere, ha concesso l'apertura necessaria: le tre, con colpi sincroni e feroci, hanno abbattuto la creatura.

Con la morte del mostro, l’orda di ratti si è dissolta nel nulla, e l’oscurità ha perso la sua presa sul luogo.
Il Santuario è salvo, ma come dichiarato dalla stessa Tinebra, “questa è solo la prima crepa nella maschera del caos”.

Il Santuario è nostro. Il Crepuscolo ha una nuova casa.