Copertina

La Moglie del Ladro di Glifi

Pubblicato il 24/10/2025 14:26 — Visualizzazioni: 56

Alain, Elebereth e Vaalak tornano al Cimitero. L’atmosfera è calma ma dietro la quiete si nasconde qualcosa: le ragnatele delle Tessitrici vivono ancora, e Alain, portatore del marchio di una di queste, ne sente subito il richiamo.


Luogo: Cimitero

Filone: Le Miniere di Blackvein

Data: 23 Ottobre 2025

MORG: RED-MORG

Partecipanti: Alain DeSchain, Elebereth, Vaalak

 

Riassunto narrativo e svolgimento

Appena varca la soglia del Cimitero, il braccio corrotto di Alain si risveglia: le vene nere pulsano, la seta sotto pelle si muove. È il segno che la Tessitrice lo sta osservando. Vaalak rimane preda di una ragnatela che lo cinge al collo, strangolandolo e sollevandolo da terra, appartenente alla Tessitrice che gli ricorda che le deve qualcosa. I tre si muovono tra tombe e lumini fino a scorgere un piccolo spazio di terra senza fiori - unico nel Cimitero. Lì, inginocchiata, li attende la figura spettrale della moglie di Neil, un tempo guardia ma ladro di Glifi, ora intrappolata da Morwenna nel ricordo della vergogna del marito.

Verità apprese

  • Neil era una Guardia di Æthelion, uomo retto e devoto, padre di due figlie, Maeva e Liriel. Fu accusato di tradimento e furto di glifi - “il Ladro”, come è ricordato - ma era stato solo manipolato. Fu marchiato come traditore e privato del diritto di sepoltura onorevole.
  • Sua moglie, fedele e consapevole dell’ingiustizia, restò legata all’anima di Neil e al suo ricordo. Morwenna le lanciò un anatema che non le permette di far sorgere alcun fiore sulla tomba del marito, rifiutata dai posteri. 
  • Il nome di Morwenna, pronunciato da Elebereth, ha scatenato la furia dello spettro, segno che Morwenna fu coinvolta direttamente nella condanna di Neil o nella corruzione dei suoi glifi.
  • Il terreno spoglio in cui non nascono fiori è la tomba di Neil. È “l’unico punto dove la memoria non genera vita”: simbolo dell’oblio imposto al suo nome. Lì era custodito il busto e il teschio di Neil, che la Tessitrice ora ha reclamato per sé, portandoselo nelle miniere.

Svolta e conseguenze

Durante il confronto:

  • Elebereth riesce a calmare lo spettro, carpendo i primi frammenti di verità (le figlie, l’ingiustizia, la colpa della gilda).
  • Vaalak, dopo essere stato strangolato e segnato in maniera indelebile dalla Tessitrice, tenta di ingannare la moglie di Neil, fingendo di conoscere il marito: lo spirito riconosce la menzogna, lo accusa di “ricordarle Morwenna” e lo svuota di vitalità.
  • Alain, sotto il dolore del braccio, resiste ai sussurri della Tessitrice che lo incita a uccidere la donna poiché sta attentando alla vita di colui che le ha promesso le Direzioni. Invece, cerca di fare un patto: ottenere la verità in cambio di onore al nome di Neil.

La Tessitrice interviene:

  • Frantuma il fantasma della moglie con il pugnale di Alain, trasformandolo in un’arma benedetta contro gli spettri. Reclama il corpo di Neil e ne fa il proprio simbolo, incastrando il teschio nel petto come “corona”. Dona a Vaalak il Bastone della Tessitrice, nato dalla colonna vertebrale di Neil e intessuto con la seta vivente, come guida e sostegno.

Oggetti / Marchi ottenuti

Alain: Lama della Tessitrice

Vaalak: Segno indelebile, Bastone della Tessitrice

 

Punteggi e motivazioni

ALAIN:


+2 Exp

+ 20 Mente

È riuscito a ingannare lo spettro, ha anche resistito ai sussurri del pugnale e scelto consapevolmente di non colpire, invertendo il significato del dono. È stato riconosciuto dalla Tessitrice come strumento perfetto del suo disegno. La Tessitrice gli ha mostrato che il controllo assoluto è un’illusione concessa da lei agli umani,  e non certo una conquista.

ELEBERETH

+2 exp 
+ 20 Mente

Ha agito come ponte tra vivi e morti, contenendo l’ira della moglie di Neil e portandola a rivelarsi. Ha mostrato tatto, empatia e fede nella promessa al custode. La Tessitrice la rispetta, anche se non le appartiene.

VAALAK

+2 exp

-70 SALUTE

-50 ENERGIA

-10 MENTE

Ha incarnato la menzogna fino in fondo, permettendo alla scena di scatenarsi e al potere della Tessitrice di dobersi per forza manifestare. La punizione ricevuta (svuotamento e marchio) è anche la sua nuova chiamata.  È il personaggio che più ha pagato il prezzo della quest. Il marchio e il bastone sono il suo debito, ma anche la sua rinascita. Ha bisogno di riposo totale per 3 giorni. Necessita intervento dei Guaritori.

 

Commento MORG

Grazie per questa serata. Avete preso un’iniziativa bellissima (bravi, davvero) e reso viva una storia che poteva restare solo una side quest sepolta, e l’avete trasformata in qualcosa di coinvolgente.

Vi ho trovati perfetti nei vostri ruoli:

  • Elebereth ha rappresentato la voce umana della compassione;
  • Vaalak ha incarnato l’ego e il prezzo della menzogna;
  • Alain ha dimostrato padronanza e dominio sul dono della Tessitrice, realizzando che ogni dono per le Tessitrici non è mai gratis.

A presto, miei dolci filetti.


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