LA CONQUISTA DEL CASALE DELLE GUIDE: UNIONE E STRATEGIA

Questo articolo si riferisce al portale AlterEgo, GDR Play by Chat, accessibile da Giocodiruolo.org.

Punti salienti dell’evento:

• Un gruppo formato dal Primo Cavaliere, Ellad Inglorion, la scudiera Biancofiore, Il Comandante delle Guardie Bracciolini, la guida esperta Darghelia ha avvistato un casale nella nebbia della vegetazione, a sud ovest della spiaggia.
• Più di una minaccia attendeva il gruppo. E tutte avevano otto zampe.
• Grazie all'unione del gruppo e alla loro strategia vincente, il casale è stato conquistato.

Conquista e Rinascita: il Casale delle Guide rivede la luce

Nell’ora in cui le ombre si allungano e il giorno cede il passo alla notte, un manipolo di valorosi ha oltrepassato i confini sicuri dell’accampamento, spingendosi verso l’ignoto per riportare vita in un luogo dimenticato dal tempo. Nella notte tra il 25 e il 26, su iniziativa del Primo Cavaliere Ellad Inglorion, è stata organizzata una spedizione destinata a segnare una svolta: la riconquista del Casale delle Guide, antica struttura immersa nell’entroterra, a sud-ovest della spiaggia. 

Un’avanzata tra ombre e silenzi

Al fianco del Cavaliere, il Comandante Bracciolini, la Scudiera Biancofiore e la Guida Darghelia hanno aperto la strada tra sale oscure, invase da ragnatele e polvere, cariche di odori stantii e ricordi sepolti. Ogni passo era un’incursione nei meandri dell’oblio, ogni respiro una sfida lanciata all’oscurità. 

Il risveglio della minaccia

Ma le tenebre non erano vuote. A opporsi al gruppo, uno sciame di nerini, piccoli aracnidi neri, tre ragni grandi come uomini, schierati a guardia di una porta, e infine lei: la Madre dei Ragni, creatura orrida e imponente, furente nel difendere la sua nidiata. Le parole non avrebbero avuto effetto. Solo il fuoco poteva aprire la via. 

Un piano, quattro cuori saldi

Ellad ha affrontato la bestia a viso aperto. Bracciolini si è posto a difesa dei compagni. Biancofiore e Darghelia, armate di coraggio e torce, hanno incendiato le uova, privando l’incubo del suo futuro. In un momento cruciale, è stata proprio la Guida nana a trarre il Comandante in salvo, recidendo con forza la ragnatela che lo imprigionava. Ferita e accecata, la Madre si è ritirata, fuggendo attraverso una finestra infranta, lasciando dietro sé il fetore della sua ira e la promessa di un possibile ritorno. 

Il Casale, ora, è nostro. Ma non ancora salvo.

Le sale sono infestate da sporcizia, muffa, braci fumanti e lembi di tela di ragno annerita. Occorreranno mani esperte, volontà comuni e spirito di guida per riportare questo luogo al suo antico splendore. Ma la scintilla è stata accesa. E il Casale delle Guide, per la prima volta dopo anni, respira ancora.